Il Viareggio non è nuovo a fallimenti.
1994 - Non ammesso alla stagione 1994-95 per problemi finanziari. Viene revocata l'affiliazione a seguito di fallimento. Nasce l'Associazione Calcio Viareggio, che rileva il titolo sportivo ottenendo l'ammissione all'Eccellenza Toscana.
2002-03 - 15° nel girone E di Serie D. Perde i play-out contro il Vado, retrocesso in Eccellenza Toscana. Società dichiarata fallita, la F.I.G.C. le revoca l'affiliazione.
2014 - Non viene ammesso alla Lega Pro per motivi economici.
Un brutto mese di Agosto quello del 2014 per il calcio viareggino, ma grazie anche all'intervento dell'Amministrazione Comunale, un gruppo di sportivi è riuscito nell'intento di raccogliere la bandiera bianconera. Un'iscrizione "in corsa" al campionato di Eccellenza Regionale e la successiva galoppata, riportano il sodalizio in Serie D. E' la promozione che ha coronato il primo anno di vita del Viareggio 2014.
2016 ???
Riporto qui sotto le ultime notizie sulla crisi del Viareggio, riprese dalla Nazione.it
Crisi Viareggio, Tonelli prende tempo: altri nove giorni. Cerca di trovare 400mila euro
Se non lo fa il 7 dicembre decade ed entrano i soci con la cifra raccolta
Tonelli con la socia Cecilia Boncristiani (che fa le corna). |
L’assemblea dei soci, tenutasi presso lo Studio Associato Monaco e Lucchesi (presenti Baroni, Giorgetti, Nicoletti, Vannucchi, Gattai-Tacchi, Gori, Pieraccini, Gennai, Bonuccelli e Paoli; assente Pagni che aveva dato delega a Nicoletti) si è protratta per quasi 3 ore ed ha stabilito all’unanimità che la data ultima per la sottoscrizione del Capitale Sociale sarà per l’appunto il 7 dicembre. Precisamente alle 18 scadrà il termine per cui Tonelli, che è uscito dallo studio senza voler rilasciara alcun commento, dovrà presentarsi in sede con gli assegni circolari a copertura.
Passato quel termine (ma pare che Tonelli si sia professato sicuro di poter risolvere la cosa addirittura il 2 dicembre) l’azionista di maggioranza decadrà da verbale, lasciando onori e soprattutto oneri agli altri soci, Club Angelo Francesconi che ha trovato i 50 mila euro in primis, di portare avanti la società.
Nella speranza che altri investitori si frughino in tasca facendo sì che la città eviti di perdere la sua squadra di calcio. Cosa che magari a una parte di Viareggio potrà non interessare, ma avrebbe pessime ricadute a livello nazionale. In particolare sotto il profilo dell’immagine.
Sergio Iacopetti
Fonte: La Nazione.it